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giovedì 1 aprile 2021

La Piparella: cent'anni di tradizione

La tradizionale pasticceria dello Stretto nasce storicamente a Messina, terra di approdo di popoli diversi nei secoli.

Sin dagli inizi del '900 questa tradizione pasticciera si è espansa sulle coste di Villa San Giovanni e di Reggio Calabria per poi allargarsi su tutta la provincia.

La tradizione si conserva tutt'ora ed è un ponte culturale fra le due sponde dello stretto, valorizzata ulteriormente dal brand "Antica Pasticceria dello Stretto".

Uno dei prodotti dolciari più famosi, conosciuti ed apprezzati è senza alcun dubbio


Le Piparelle, riconosciute fra i prodotti agroalimentari tradizionali calabresi e siciliani, sono dei biscotti tipici della tradizione Villese, presenti sin dagli inizi del '900,
Il nome, che in dialetto è "Pipareddi", si dice provenga dal metodo di cottura che un tempo avveniva in stufe a legna che fumavano come pipe. C'è chi sostiene invece che provenga dal colore scuro ligneo del filoncino di base e chi ritiene che il nome si riferisca alla presenza del "Pipi Niru"(pepe nero, spezia utilizzata nella ricetta più antica.
Cent'anni fa, le Piparelle venivano vendute solo nelle feste patronali perché occorrevano 48 ore per la preparazione e la cottura, che avveniva lentamente ad una temperatura di 50°C.
Preparate con pochi selezionati ingredienti esclusivamente italiani: farina (tipo 1, ricca di fibre e appositamente miscelata e fornita dal molino a pietra Anselmo e Molini Ambrosio), zucchero, miele di arancio (prodotto ad Amaroni (CZ) e garantito dall'Associazione Amaroni Miele Italiano), mandorle (solo delle filiere Mandorla Calabra e Filiera Mandorle Italiane), ed oli essenziali (a seconda della tipologia, di chiodi di garofano, cannella, scorzette di arancia o di limone).
Ciò che conferisce a questo biscotto una fragranza e croccantezza unica è la doppia infornata, la prima quando l'impasto è ancora a forma di panetto e la seconda, dopo il taglio trasversale, sottilissimo (massimo 4mm) ed effettuato rigorosamente a mano. Questa seconda cottura termina quando le mandorle ottengono una bella doratura.
Questi biscotti sono ottimi accompagnati con un vino passito ma anche semplicemente con una buona tazza di latte di mandorla, con un thè o un caffè.
Alcuni Pastry Chef le propongono sbriciolate su creme o dolci o sotto forma di gelato.

Oltre alle Piparelle Tradizionali sono disponibili nuove gustosissime referenze: Piparelle al Peperoncino di Calabria, Piparelle al Bergamotto di Reggio Calabria, Piparelle allo Zibibbo della Costa viola, Piparelle alla Liquirizia di Calabria, Piparelle al Goji Italiano e Piparelle al caffè.
Io ho avuto piacere di assaggiare la variante tradizionale e quelle al Peperoncino di Calabria e al Bergamotto, tutte e tre buonissime anche se, dovendo scegliere, l'ultima è quella che mi è piaciuta di più!
Per gli intolleranti al glutine si possono richiedere anche nella variante Gluten Free.
Ci tengo ad informarvi che, rispetto alla maggior parte dei biscotti presenti e conosciuti sul mercato, anche di quelli consumati dai bambini, la Piparella presenta valori decisamente inferiori (anche la metà!) in termini di Kcal grazie all'alta qualità degli ingredienti selezionati e alle loro caratteristiche nutrizionali! 
Sullo shop troverete due diversi formati: Family (10 confezioni da 200 grammi) e Classic (2 vassoi da 1 kg). 
Inoltre sono disponibili anche diverse confezioni regalo:
Se volete gustare una vera prelibatezza dolciaria tipica della Pasticceria dello Stretto, questa è l'occasione giusta! 
Ringrazio l'Azienda per la graditissima collaborazione e vi lascio i link di tutti i loro canali:

16 commenti:

  1. Buongiorno! Conoscevo questo prodotto, ma non lo avevo mai provato e, soprattutto, non ne conoscevo la storia, cosa per cui ti ringrazio! Hai mai provato una delle varianti alla ricetta originale? E qual è la tua preferita?

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    1. Grazie a te di esser passata sul mio blog! Oltre alla variante tradizionale io ho assaggiato anche le Piparelle al Peperoncino di Calabria e quelle al Bergamotto di Reggio Calabria! Queste ultime sono sicuramente le mie preferite in assoluto

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  2. Non conoscevo questi dolci, che da come li descrivi sono veramente buoni, penso di provarli ma in abbinato con il vino passsito.

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  3. Apprezzo enormemente le realtà regionali, la forze italiane! I nostri piccoli artigiani e la nostra ottima cucina! Yummy da provare!

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    1. Sempre, ma ancora di più in questo periodo, le eccellenze italiane vanno supportate e diffuse! Te li consiglio assolutamente

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  4. Le realtà regionali sono sempre da salvaguardare e valorizzare. Per questo motivo mi piacerebbe assaggiare le Piparelle: saranno sicuramente buonissime.
    Maria Domenica

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  5. Ho avuto modo di provare questi meravigliosi biscottini, grazie alla mamabox che ho ricevuto. Li ho trovati davvero buonissimi, il sapore delle spezie gli conferisce un gusto davvero particolare

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  6. Avendo amici calabresi, in più di un'occasione mi hanno fatto assaggiare questo prodotto tradizionale. Ho sempre provato la versione classica, non sapendo ci fossero più versioni...mi sono piaciuti tantissimo. Mi piacerebbe provare quelli al bergamotto e anche quelli al caffè.

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    1. Quelli al bergamotto sono piaciuti tantissimo a me, quelli al peperoncino a mio marito e quelli classici ai miei figli! Quelli al caffè incuriosiscono molto anche noi

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  7. Yummm sembra tutto buonissimo. Sono appassionata di biscotti secchi della tradizione popolare quindi sono perfetti per me!

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  8. Non conoscevo questi dolci sai ? Adoro i biscotti secchi e inizierei assaggiando quelli al bergamotto ! Comunque, beato chicco che era li vicino e ne sentiva il profumo !!!!

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    1. Devi assolutamente rimediare, sono buonissimi! (Chicco è la mia tazza preferita ;) )

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